La lunghezza del pelo è forse al cosa che differenzia più le diverse razze. Si va da quelle con quasi assenza di peli di alcuni esotici, al pelo raso del soriano fino a quello cotonoso e lungo dei persiani.
Le preferenze dipendono esclusivamente dai gusti personali ma la scelta per una adozione deve essere fatta in base alle nostre esigenze e a quelle del mantello del nostro gatto.
Molti apprezzano i mantelli lunghi, folti e morbidi che danno al gatto la forma di una cosa da coccolare e accarezzare ma sicuramente molti altri sono affascinati dalla lucentezza e dalla compattezza dei mantelli corti che danno al gatto forme snelle e scattanti.
Nella scelta oltre ai gusti è d’aiuto conoscere le caratteristiche e l’impegno richiesto alla pulizia per l’uno e per l’atro tipo.
Raramente i gatti, schizzinosi come sono e con le loro manie di autopulizia, hanno bisogno di fare il bagno. Ma anche se un gatto può vivere benissimo senza mai fare il bagno, occasionalmente, se per lui non è un trauma, può essere fatto.
Nella maggioranza dei casi i gatti non necessitano mai di tosature. Eccezioni sono i soggetti a pelo lungo e folto nei periodi di gran caldo e quando si formano i nodi.
Tenendo conto che il pelo per un gatto è una difesa verso il freddo ma anche verso il caldo o per meglio dire verso i raggi solari diretti. Infatti quando si taglia il pelo ad un gatto si deve fare molta attenzione alla sua esposizione diretta ai raggi del sole perché mancando la barriera del mantello il gatto può andare incontro a scottature e/o a colpi di sole.
I gatti con il pelo lungo non sono ideali per tutti e non possono vivere in ogni luogo. E’ bene che le persone che decidono di adottarne uno, sappiano da subito quali sono le esigenze di tali gatti.
Nelle regioni a clima estivo molto caldo i soggetti con il mantello molto lungo e fitto possono avere qualche disagio. In questi casi può rendersi necessaria la tosatura anche se cosi facendo il gatto perde una protezione proprio verso i raggi solari con il rischio di colpi di sole. Quindi per difenderli dall’afa delle ore più calde l’unica soluzione è tenere questi soggetti chiusi in casa in un posto fresco.
Quotidianamente hanno bisogno di mille attenzioni ed ogni nostro sforzo può essere vanificato se al gatto viene permesso di andare a passeggiare in luoghi sporchi o polverosi.
I mantelli a pelo lungo richiedono cure quotidiane come spazzolature di ogni regione e scioglimento dei nodi. Queste operazioni servono sia per l’aspetto del gatto ma anche per la sua salute.
Nella loro alimentazione si deve aggiungere, settimanalmente durante tutto l’anno e più frequentemente nel periodo della muta, o dell’olio di oliva o le paste che si trovano in commercio che aiutano ad eliminare i peli ingeriti. L’olio di vasellina è sconsigliato perché una sua inalazione nelle vie aeree può essere causa di gravi polmoniti. L’aggiunta regolare di olio di oliva deve essere ben valutata dal punto di vista energetico perché nei soggetti in sovrappeso o con tendenza a tale stato come i soggetti sterilizzati, può aumentare la quota di calorie ingerite. In tali casi l’aggiunta di olio deve essere accompagnata ad una piccola riduzione della quantità di cibo.
Per avere un pelo sempre perfetto ogni giorno devono essere spazzolati con una spazzola cardatrice.
Le spazzolature devono essere fatto sia nel verso del pelo che in contropelo. Si deve fare attenzione a non tralasciare nessuna zona e non ci si deve arrendere se il nostro gatto non ama essere trattato in alcune zone. Per le zone pių delicate come il muso si possono usare spazzole più piccole e morbide.
Se vengono rilevati dei nodi scioglierli immediatamente e se questo č impossibile tagliateli senza paura con il tempo diventeranno sempre più grandi.
I soggetti con il pelo corto normalmente hanno bisogno solo di occasionali spazzolate tranne che nel periodo della muta. Anche loro in questo periodo hanno bisogno di trattamenti quotidiani.
Per le persone che abitano nelle regioni a clima invernale piuttosto rigido non è consigliabile adottare un gatto a pelo raso a meno che di evitargli di uscire nei periodi di maggior freddo i particolare quando soffia un forte vento freddo o quando piove.
Per i gatti a mantello raso si usano morbide spazzole di setola. Non è necessario spazzolarli contropelo. Tranne che nel periodo della muta è sufficiente una seduta ogni 5 – 7 giorni.
Per avere un pelo ancora più lucido, dopo la spazzolatura li si può accarezzare con una pelle di camoscio.
I soggetti a pelo molto corto o con poco mantello come i Devon si devono spazzolare con pettini e spazzole morbidissime fatte apposta per la loro cute delicata.