Come fare la treccia a spina di pesce? La treccia è da sempre un modo pratico e sempre “stiloso” di raccogliere i capelli. L’estate, poi, è il periodo ideale per unire tutte le principali caratteristiche della treccia: comodità, stile, simpatia, semplicità di realizzazione.
Proprio per queste sue caratteristiche dalle mille sfaccettature, la treccia è l’acconciatura più versatile che ci sia. Esiste una treccia per ogni occasione: semplice (dividendo di capelli in tre ciocche e intrecciandole tra loro), alta (cominciando dall’estremità superiore della testa e prendendo tre ciocche di capelli che, poi, saranno intrecciate tra loro e dovranno raccogliere gli altri capelli scendendo durante la lavorazione), a spina di pesce (o spiga di grano) e chissà cos’altro si inventeranno ancora.
La treccia a spina di pesce è, in assoluto, il must have del momento. Se parliamo d’estate, poi, la situazione cambia: la treccia a spina di pesce diventa in assoluto un obbligo per chi ha lunghi capelli da gestire con stile.
Allora vediamo come fare la treccia a spina di pesce. Le prerogative per pensare di realizzare una treccia a spina di pesce sono essenzialmente tre
-lunghi capelli
-scalatura non troppo importante
-un pò di pazienza
La realizzazione della treccia a spina di pesce si compone di poche e semplici mosse ripetitive
-si dividono i capelli in due ciocche (meglio porre i capelli di lato se si realizza da sole)
-si procede prendendo una piccola ciocca dall’esterno della 1 ciocca e si porta nella parte interna della 2 ciocca.
-La stessa cosa si farà con la 2 ciocca, prendendone una più piccola dall’esterno e portandola all’interno della 1 ciocca.
-si continua così fino alla fine della lunghezza dei capelli
Alcuni consigli pratici e piccoli trucchi su come fare la treccia a spina di pesce
La treccia in questione risulta un’ acconciatura veramente simpatica e versatile infatti, con alcuni piccoli accorgimenti, si potrà avere una treccia più o meno spessa, laterale o dritta oppure simpatiche treccine.
Per avere una treccia più sottile si dovrà avere l’accortezza di prendere ciocche piccole dall’esterno delle ciocche principali (più sono piccole più la lavorazione viene stretta). Al contrario, per avere una treccia più spessa si prenderanno delle ciocche esterne più importanti.
Risulta essere carina l’idea di realizzare anche simpatiche treccine, magari proprio per la spiaggia potrebbero rivelarsi una fantastica scoperta.
La treccia a spina di pesce garantisce una tenuta migliore rispetto alle trecce classiche perchè la lavorazione tiene stretti tutti i capelli a prova di “ribellione da spiaggia”, il classico risultato dovuto alla salsedine e al sole che mettono a dura prova i capelli.
L’estate, la spiaggia e il relax possono avere una pacifica convivenza con i cari capelli, proprio grazie alla treccia a spina di pesce e, poi, sciogliendola il risultato potrebbe regalare un bell’effetto movimento, tipicamente estivo. Ecco che la treccia a spina di pesce avrà una duplice efficacia: comodità in spiaggia e “piega” frizzante per le serate estive, il massimo risultato per un minimo sforzo.